FRI - Prestito capitale circolante
Attività finanziarie attive > Fondo Regionale Imprese

PRESENTAZIONE DOMANDA DI FINANZIAMENTO
DELIBERE REGIONALI
MODULISTICA
SOGGETTI FINANZIABILI
Le PMI iscritte nel registro delle imprese.
Sono ammissibili
al prestito i settori di attività manifatturiero, delle costruzioni, dei
servizi alle imprese, del commercio e dell’agricoltura. Sono escluse le imprese
che operano nella fabbricazione e/o commercio di tabacco, armi e munizioni,
gioco d'azzardo, sperimentazioni su animali vivi, attività nocive per
l’ambiente, attività di puro sviluppo immobiliare, attività finanziarie.
In conformità alla normativa nazionale sono considerati ammissibili ai
benefici delle agevolazioni di cui al presente Regolamento anche i
professionisti iscritti agli ordini
professionali e quelli aderenti alle associazioni professionali iscritte
nell’elenco tenuto dal Ministero dello sviluppo economico ai sensi
dell’articolo 1, comma 5 bis del decreto legge n. 69/2013.
Svolgendo questi ultimi un’attività
economica, l’accezione di “impresa” utilizzata nel presente Regolamento
ricomprende anche la categoria dei professionisti, come sopra richiamata.
Le imprese che
intendono accedere al prestito devono essere in attività nonché essere
finanziariamente ed economicamente sane, ossia deve risultare positiva la
valutazione – sulla base della consistenza patrimoniale, della redditività e
della capacità gestionale – sulla possibilità di far fronte, secondo le
scadenze previste e tenuto conto degli impegni assunti, alle obbligazioni
finanziarie derivanti dall’operazione per la quale viene richiesta l’ammissione
al prestito.
Non possono fruire
del prestito le imprese che si trovino in stato di liquidazione o che siano
sottoposte a procedura concorsuale o versino in stato di insolvenza o, ancora,
siano classificabili “in difficoltà”.
Ulteriore requisito richiesto
è la regolarità contributiva certificata dagli Enti preposti.
UBICAZIONE DELLE INIZIATIVE E DEGLI INTERVENTI
Le imprese devono avere sede legale e/o operativa nella regione Molise.
Nell’eventualità di sede legale ubicata al di fuori della Regione Molise la sede operativa deve essere unica e presente nella Regione Molise da almeno 3 anni.
CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERAZIONE
FORMA TECNICA | Prestito chirografario | |
IMPORTO | min €. 10.000,00 – max €. 50.000,00 | |
AMMORTAMENTO | Rate costanti (piano ammortamento francese) | |
DURATA | Per i prestiti da € 10.000,00 a € 25.000,00 durata max 60 mesi. Per i prestiti da € 25.000,00 a € 50.000,00 durata max 96 mesi. In questi casi è possibile prevedere un periodo di preammortamento massimo di 12 mesi. | |
PERIODICITA’ RATE | Mensile | |
SPESE DI ISTRUTTORIA | 1,25% del prestito concesso | |
RECUPERI IMPOSTE E TASSE | Nella misura tempo per tempo vigente | |
SPESE DI INCASSO | 1€ a rata | |
GARANZIE | Potranno essere richieste garanzie personali, reali, patrimoniali o finanziarie fornite da soci, amministratori o parti terze (persone fisiche, società, operatori specializzati e fondi di garanzia) | |
COSTO DELLA GARANZIA | Il costo della garanzia accessoria, se dovuto, è a carico dell’impresa. | |
TASSO APPLICABILE ALL’OPERAZIONE | Tasso di interesse | Fisso pari alla somma aritmetica delle seguenti misure: - Tasso base - spread in misura fissa annua |
Parametro del tasso | Tasso IRS di periodo (il parametro, rilevato da quotidiani finanziari, è quello del 1° giorno lavorativo del mese di stipula del contratto di prestito) | |
Spread | Max 5,00% | |
Tasso di mora | Maggiorazione di massimo 2 punti percentuali del tasso nominale annuo convenuto |